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Solunto in Sicilia, in provincia di Palermo è una zona archeologica
situata su un pianoro del monte Catalfano, in posizione panoramica a dominio
della costa settentrionale, nel comune di Santa Flavia. Città di fondazione punica, fu ricostruita nel IV
secolo A.C.
Fu possesso cartaginese fino
al 254 A.C., quando fu conquistata dai romani durante la prima guerra punica
per essere abbandonata a partire dal II secolo D.C.
L’impianto
planimetrico dell’abitato è di tipo tardoclassico e si imposte su un asse
principale che lo attraversa da Nord a Sud, intersecato perpendicolarmente da
vie minori, che molto spesso sono costruite da scalinate.logico.
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All’ingresso è posto
l’antiquarium, dove sono stati sistemati gli oggetti rinvenuti negli scavi
delle abitazioni.
Interessante il cosidetto
ginnasio, ricca abitazione con peristilo a doppio colonato, la casa di Leda,
ornata da mosaici pavimentali ; il teatro di cui rimangono parti delle
gradinate e della scena e il bouleuterion, piccolo edificio rettangolare con
una cavea circolare.
Nei
dintorni troviamo Piana degli Albanesi, situata sulle pendici orientali del
monte la Pizzuta.
Nel paese si trovano notevoli edifici sacri : la seicentesca chiesa della
Odigitria, la chiesa di San Giorgio, ricostruita alla metà del XVIII secolo e
la chiesa di San Demetrio eretta nel tardo Cinquecento con l’abside affrescata
e due pitture su tavola bizantineggianti.
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